guadagnare di più

6 modi per guadagnare di più dal tuo attuale lavoro

Se sei un imprenditore o un libero professionista, guadagnare di più dipende solo da te.

Se sei un lavoratore dipendente, anche.

In questo caso, il modo più efficace per ottenere un aumento è cambiare azienda, mossa che ti permetterà di vedere il tuo stipendio crescere in media del 10-15%.

Poi, se sei bravo a negoziare, sky is the limit (più o meno).

Il fatto è che cambiare lavoro non è sempre così semplice.

Innanzi tutto devi trovare una posizione che faccia al caso tuo in un’azienda in linea con i tuoi canoni. E il match tra questi due aspetti è molto raro.

E poi è faticoso. Devi rinunciare al comfort che ti sei guadagnato, impegnarti per dimostrare il tuo valore in un nuovo ambiente e costruire rapporti di fiducia con persone che non conosci.

E se alla fine il tuo attuale lavoro ti piace – stipendio a parte – perché cambiare?

Piuttosto, attivati per provare a guadagnare rimanendo dove sei.

1. Chiedi un aumento di stipendio

 

Partiamo dalle basi. Nessuno verrà da te a regalarti un aumento. E se succede, probabilmente lo meritavi già da qualche anno.

Se vuoi andare oltre allo “scatto” di stipendio previsto dal contratto, devi chiedere al tuo capo un aumento.

Non aspettare il momento in cui sei convinto di meritartelo. La tua sindrome dell’impostore potrebbe portarti a pensare di non meritarlo mai veramente.

Raccogli un po’ di evidenze a testimonianza del tuo buon operato e vai a parlare con il tuo capo.

Mal che vada, riceverai un “no”. Ma sarai comunque entrato nel radar di chi dovrà prendere le decisioni al prossimo round di salary review.

2. Chiedi un cambio di ruolo

 

Assumere una nuova posizione nella tua attuale azienda ha il duplice vantaggio di permetterti di ritoccare il tuo stipendio e non dover rinunciare al comfort che ti sei guadagnato.

Resta aggiornato sul job posting interno e candidati quando trovi una posizione che ti ispira.

E ricorda che anche se non hai esattamente tutte le competenze richieste, il tuo potenziale nuovo responsabile potrà sempre chiudere un occhio alla luce della tua comprovata esperienza in azienda.

3. Impegnati nel networking

 

A nessuno piace fare networking.

Sforzarsi di essere interessato e risultare simpatico a persone che non frequenteresti spontaneamente al di fuori del lavoro è noioso.

Però è importante. Ti permette di creare nuove opportunità sia all’interno della tua azienda che in contesti a cui ancora non stai pensando.

E se non ti piace metterla sul personale, approccia i colleghi parlando di lavoro. Condividi idee, commenti, proposte e riflessioni sulle attività che svolgi e sull’azienda. Ti sorprenderà scoprire quante persone esistono che sono davvero appassionate del proprio lavoro.

4. Impara una competenza ad alto valore

 

Il mondo del lavoro è in continua evoluzione e di conseguenza lo sono anche le competenze richieste dal mercato.

Intelligenza artificiale, cloud computing, data science, machine learning, blockchain technology, cybersecurity, digital marketing, robotica, realtà virtuale, realtà aumentata, internet of things, programmazione, design thinking, stampa 3D.

Sono tutti ambiti che puoi esplorare da autodidatta o seguendo un corso per arricchire il tuo bagaglio di conoscenze e renderlo a prova di futuro.

Apprendere nuove competenze aumenterà il tuo valore come professionista e ti metterà nella condizione di creare nuove opportunità di carriera, all’interno della tua azienda o altrove.

5. Investi il tuo TFR nel fondo pensione

 

Questo non farà aumentare il tuo stipendio, ma in qualche modo la tua azienda ti pagherà di più.

Anziché tenere il TFR in azienda, contatta la risorse umane e fai richiesta per iniziare a investirlo in un fondo pensione.

Questo ti permetterà anzitutto di pagare meno tasse sul TFR.

Ma soprattutto – se previsto dal tuo fondo – potrai decidere di versare un contributo aggiuntivo (minimo l’1% del tuo stipendio mensile, di solito) per vincolare il tuo datore di lavoro a fare altrettanto.

L’azienda sarà infatti tenuta a versare ogni mese sul tuo fondo pensione una somma aggiuntiva che si aggira solitamente intorno all’1,5% del tuo stipendio mensile.

Soldi gratis che non vedrai immediatamente ma che ti ritroverai in tasca al momento della pensione.

6. Avvia un’attività secondaria

 

Infine, valuta di avviare un’attività secondaria.

Le cose possono cambiare, le aziende private possono vivere momenti di difficoltà e fallire, e tu potresti perdere il tuo lavoro.

Meglio premunirsi con un piano B.

Trovare la voglia e le energie per iniziare un lavoro extra nel tempo libero non è facile, ma è fattibile. Soprattutto adottando qualche accorgimento.

Assicurati però di avviare un’attività che assecondi una tua passione, oppure che ti permetta di iniziare a guadagnare da subito.

La storia di Annalisa è un buon esempio in questo senso.

Questo post è un estratto di Relevant Newsletter. Leggi la storia completa a questo link.

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